20/09/09

CASINO


Penso che non ci possa essere nessun cambiamento politico senza un cambiamento dei rapporti personali con le persone. Penso che le persone si debbano giudicare fra loro, che le persone debbano esplicitare i loro pensieri, che ci si debba parlare, urlare, litigare, amoreggiare, ma alla luce del sole. Penso che il 'non-detto' sia una ferita profonda che cerca e trova cancrena.
Penso che l'ambiguità abbia un senso solo nella sfera sessuale. Altrove è criminale.
Penso che se a un certo punto le persone iniziassero a pensare a quello che veramente desiderano avremmo un mondo incasinato.

- E' da mesi che mi addormento innamorato di te.
- Ah sì?
- Sì.
- Com'è che ti chiami?
- Casino.

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