Ho visto una donna sui trentacinque con un taglio di capelli alla moda che trascinava per un lungo marciapiede un cassonetto della spazzatura e non so perché.
Ho visto un sessantacinquenne che chiedeva come mai lo spettacolo iniziasse alle 22, e quando gli s'è detto perché, ha risposto che a lui non importava, perché tanto lui era del posto, e comunque durante lo spettacolo s'addormentava, salvo poi dire alla fine che gli era piaciuto ma era stanco.
Ho visto clienti di un bar farsi silenziosi al mio arrivo.
Ho visto una ventenne dirmi che myspace è passato di moda, e grazie a myspace ero lì a fare lo spettacolo.
Ho visto persone che mi hanno chiesto se sono spagnolo. 'No' 'Ma non fai Casales di cognome?'
Ho visto marocchini ubriachi bestemmiare in romano al solo sentire 'la France, l'egalité...'
Ho visto persone litigare perché il digitale terrestre non funzionava, perché non vedevano la Rai.
Ho visto una donna bellissima che poi mi son distratto e non l'ho vista più.
Ho visto persone che non s'aspettavano affatto di vedermi, e men che meno di sentire la storia che gli ho raccontato, e avevano gli occhi dei bambini quando ascoltano una storia nuova, non quelle che sanno già a memoria.
Ho visto amministratori gentili che ho visto solo prima dello spettacolo, non dopo.
Ho visto le persone che mi dovevano pagare chiedermi che mestiere facessi, 'perché sei proprio bravo, hai fatto qualche scuola?'
Ho visto persone che mi hanno fatto dormire in casa loro senza sapere bene chi fossi, se non che ero quello che avevano appena visto su palco.
Ho visto che mi dovevo fermare alla stazione di Rho, e non quella di Rho – Fiera di Milano (è diverso).
Ho visto Paolo Rossi a Milano Centrale ma non l'ho fermato perché si vedeva da distante che voleva solo tornare a casa e togliersi le scarpe.
Ho visto Bukowski raccontarmi per intero un suo romanzo aspettando di fare il mio spettacolo.
Ho visto persone che si son fatte dei chilometri per venire ad ascoltarmi.
Ho visto persone adulte sorridere sinceramente alla storia che raccontavo, e poi quando la nominavo, l'anarchia, li ho visti cambiare gli occhi, ho visto che avevano già gli occhi di un adulto a cui chiedi di credere a babbo natale.
Ho visto persone con cui ho bevuto una birra subito prima lo spettacolo, e subito dopo lo spettacolo accendendo la sigaretta mi dicevano 'ah ma sei tu, se lo sapevo...' 'se lo sapevi cosa?'
Ho visto persone che se gli parli di politica ridono, ma se gli parli d'amore e di sesso non ridono più e si fanno seri seri.
Ho visto persone che ascoltando la mia storia hanno pianto, e hanno anche riso.
2 commenti:
puoi fare blade runner tre, adesso, peppino
Ho visto mio padre sereno, per un volta non addormentato prima delle 22. Ho visto la soddisfazione di chi è venuto, non sapendo perchè; forse per passare qualche ora con me. Ho visto un angolo della mià città. Che freddo che faceva.
Andrea.
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